News: MI SENTO SCONFITTO
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Inviato da ferocibus70
martedì 08 luglio 2014 - 21:50:40

Esco per strada, ormai di rado e vedo che prevale la maleducazione, la cacofonia, l'imbecillità manifesta, l'incultura, l'arroganza. La gente guida parlando al telefono mettendosi e mettendo in pericolo. Urla al telefonino rendendo pubblici fatti di alcun interesse.

Butta carte per terra, fa cacare i cani dappertutto, se ne frega degli spazi comuni, devasta l'ambiente. Parcheggia in doppia fila, sulle strisce pedonali, sulle aree riservate ai disabili ed è sempre li a cercare di fregare il prossimo per il posto auto o sul posto di lavoro. Per paura di essere fregato ma più spesso per malafede. Poi si lamenta dando sempre la colpa agli altri, alla casta mentre nel frattempo vive nell'illegalità piccola o grande. Ognuno si arrangia come può senza più alcun senso comune, senza l'idea di far parte di una società. I ladri brindano e gli innocenti tremano. Credere nella cultura ti fa bersaglio di insulti. Le piccoli e grandi corruzioni sono la regola e nessuno più si meraviglia. Chi urla in maniera scomposta e finge indignazione, spesso lo fa per l'invidia di non essere lui il beneficiario dei soldi in questione. Ovviamente la convivenza in queste condizioni diventa drammatica, impossibile, ansiogena, generatrice di rabbia e frustrazione. La mia generazione di cinquantenne è stata sconfitta, ha fallito. Volevamo la libertà , l'abbattimento delle ipocrisie, una nuova coscienza . Ma molti predicavano bene ma hanno razzolato malissimo. Abbiamo commesso molti errori. Abbiamo gettato via la vecchia educazione borghese e poi la coscienza operai di classe, certamente ipocrita . La prima certamente ipocrita, la seconda più orgogliosa ma entrambe funzionali alla tenuta sociale. Le abbiamo gettate ma non siamo stati capaci di costruire niente di migliore come volevamo. Oggi sconfitti e delusi, un po' accidiosi, molto incazzati guardiamo i nostri figli vivere una vita che non ci piace. E che non piace manco allora vista la depressione e l'insicurezza che mostrano. Nessun sistema valoriale ha sostituito quelli che abbiamo abbattuti. Abbiamo perso alla grande. O forse le cose cosi dovevano andare. Ma io mi sento comunque sconfito.

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