I paesi dell'Europa dell'est (Ungheria, Slovacchia, Polonia, Reo Ceca) stanno facendo politiche spiccatamente di destra, razziste le chiamerei, contro l'im migrazione. Non solo stanno demolendo i principi base della democrazia come la intendiamo in Europa. Ma la Ue non fa un fiato. Non è possibile che si stia in un club senza rispettare le regole. Questi paesi si rifiutano di accogliere i profughi come da dettato UE. In più attaccano l'Italia per la politica dell'accoglienza, pretendendo che li si ributti a mare..o magari gli si spari addosso? |
Noi per ragioni geografiche siamo i più esposti alle migrazioni. E dobbiamo dire che il paese , bene o male, sta facendo uno sforzo enorme per coniugare accoglienza e sicurezza. I paesi dell'Est stanno cercando di isolarci politicamente, anche per ragioni di propaganda interna . Vedi l'uscita del ministro austriaco che voleva schierare i carriarmato alla frontiera del Brennero, secondo lui in emergenza per l'invasione di migranti. Per fortuna smentito dal cancelliere che ha detto forte e chiaro che non c'è nessuna emergenza al confine del Brennero. Ai paesi dell'est che stanno attaccando l'Italia rimanderei indietro i tanti loro cittadini che arrivano nei nostri paesi. cosi si troveranno a gestire un mucchio di disoccupati e perderanno le laute rimesse che questi mandano nei rispettivi paesi. Magari ci penserebbero un attimo prima di fare i razzisti. Quanto alla UE siamo alle solite. Interessata solo alle virgole dei bilanci , ma cieca e muta quando si tratta di far rispettare i diritti e magari la decenza. Sembra che nessuno si rende conto che in questo modo si da fiato ai populisti interni ed ai leader sempre più marcata fascisti come Orban. |