In Ucraina un comico è stato eletto presidente della rupubblica e con una maggioranta straripante (75 a 25 circa). La notizia rimbalza su giornali e social con grande stupore. Beh noi con Coluche prima (sempre italiano era) Grillo poi, passando per Berlusconi di comici, guitti e pifferai ne abbiamo sfornati a gogò, facendo scuola. Il presidente miliardario, oltre che guitto, l'abbiamo inventato noi prima di Trump. Poi con Grillo abbiamo scelto un guitto solo milionario. Forse miliardario sembrava uno spreco. Mò ci meravigliamo di quello ucraino? Anche la filmografia offre un mucchio di storie di uomini qualunque diventati capi di stato o di governo. Il migliore sicuramente è "Tutti gli uomini del re" con Penn. Da far studiare nelle scuole ai ragazzi per evitare di essere turlupinato al momento del voto. Non che un comico in assoluto non possa diventare un grande presidente! Solo che io la mattina non mi sveglio e decido di fare il birraio, il medico, l'idraulico senza saperne niente. Insomma non è che si amministra un paese senza aver mai amministrato manco un condominio. Ed aver avuto successo in un campo , posto sia successo vero, non ti abilita a tutto, né 'sta scritto che avrai sempre successo in ogni campo. Ai tempi della comunicazione di massa, truffare le masse è parecchio semplice. E chi ha dimestichezza coi media, è telegenico, buca video e social ha chiaramente un vantaggio enorme. Certo poi alla fine il popolo se ne accorge. Nel frattempo poi si accumulano danni ad un sistema già precario ed in via di disfacimento. Lo so che dire certe cose fa pensare al censo, ma credo che per preservare una democrazia, chi vota deve avere un minimo di consapevolezza...magari con un iscrizione tipo USA, previo esamino di educazione civica come minimo. Se ci si aggiungessero anche nozioni minime sull'architettura ed il sistema costituzionale sarebbe poi una favola. A proposito ma perchè l'educazione civica fu tolta dalle scuole e soprattutto perchè nessuno propone di reintrodurla? Rendendola magari materia primaria ed essenziale di un percorso di cittadini, soggetti, persone consapevoli? Oh...!! forse il punto è che non si vogliono consapevoli? |