Mi chiedo perchè non vengono portati all'attenzione i problemi generati dall'uso/abuso di alcol mentre si lanciano allarmi sulla canapa per l'1,2 % di ricoveri per la canapa. Non trovo dati specifici sull'abuso di alcol negli USA , ma giusto per esempio, in Italia l'alcol risulta responsabile , il 63 % di tutte le cirrosi epatiche, il 45 % di tutti gli incidenti, il 41 % di tutti gli omicidi, il 9% delle invalidità e delle malattie croniche (fonte). Questi si numeri da allarme, di cui però nessuno si occupa e per cui nessuno apre polemiche o minaccia di bandire l'alcol. Siamo sempre all'ipocrisia ed all'interesse a mantenere il mercato nero di canapa che produce milioni. (admin) Boom di incidenti e visite psichiatriche in Colorado dopo la legalizzazione? Facciamo chiarezza e smontiamo le fake news da DolceVita di giuseppe nicosia Lo scorso 29 febbraio, sul “Il Fatto Quotidiano”, è stato pubblicato un articolo dal titolo: “Marijuana, Colorado 5 anni dopo la legalizzazione: record di gettito, ma visite psichiatriche quintuplicate al pronto soccorso”. Avendo più volte trattato i vantaggi derivati dalla legalizzazione, abbiamo voluto indagare in modo più approfondito eventuali aspetti negativi, come quelli riportati nell’articolo del noto quotidiano. Una prima indagine ci ha portato a constatare che la situazione è tutt’altro che critica: vediamo infatti che ci sono stati un totale di 7.438.905 ricoveri dall’1 gennaio del 2000 al 30 settembre del 2015. Di questi solo lo 0,3% è riconducibile alla marijuana, mentre l’1,2% riguarda persone che avevano assunto cannabis o derivati, ma che non erano in pronto soccorso per tale motivo. da DolceVita |
Facendo una valutazione su campione di 100.000 ricoveri, vediamo che quelli causati direttamente dal consumo di marijuana sono aumentati da 274 nel 2000 (prima della legalizzazione) a 593 nel 2015. (Fonte: PubMed – Central National Library of Medicine/ National Institute of Health). Questi numeri ci sembrano tutt’altro che allarmanti, ma abbiamo voluto chiedere un parere a Davide Fortin (economista specializzato nelle politiche sulle droghe all’Università Sorbona), collaboratore di Marijuana Policy Group (MPG), una società di consulenza economica e politica, riconosciuta a livello internazionale per il suo ruolo di ricerca e indagine in merito ai mercati della cannabis medica e ricreativa. Il dott. Fortin specifica che l’incremento delle visite dopo la legalizzazione della cannabis è dovuto principalmente a tre motivi:
Viene invece considerato fisiologico l’aumento di cittadini alla guida con THC nel sangue. Ciò è dovuto principalmente a due fattori che influenzano le statistiche:
Il rischio è sempre quello di influenzare negativamente l’opinione pubblica, alimentare i pregiudizi e avvalorare le tesi proibizioniste e fallimentari di quei politici ostili al cambiamento. |