Sono d'accordo che fare una vita sana e mantenere un sistema immunitario attivo aiuta parecchio contro le malattie. Il nostro corpo ha in se tutti gli strumenti di difesa necessari. Quando ci ammaliamo, una buona parte delle cause proviene dal nostro stile di vita sbagliato, dallo stress, da malesseri psicologici profondi, dalla troppe ansie. Quanto all'informazione che veicola la paura, sicuramente ci sono stati errori comunicativi da parte del governo. Ma se non avessero anche giocato sulla paura , gli Italiani avrebbero assunto lo stesso un atteggiamento di grande prudenza come durante il lockdown? Ho seri dubbi visto anche i tanti imbecilli negazionisti che girano, in Italia e nel mondo.(admin) ![]() Di questi tempi, nei dibattiti e bollettini sanitari veicolati dai mass media, si parla di malattia! Si parla di virus, di contagi, di epidemia, di pandemia… si usa la metafora della guerra per dire che stiamo combattendo contro il nemico-virus. E le armi che abbiamo a disposizione sono barriere fisiche come le mascherine, il distanziamento sociale, l’isolamento, la “sanificazione” degli ambienti, le disinfezioni assidue, i lavaggi delle mani, fino ad arrivare poi a quello che molti vedono come la “protezione suprema”, il vaccino. ( da DolveVita) |
Osserviamo in modo curioso questo fenomeno dal punto di vista della comunicazione, e degli effetti che sappiamo – da sempre – la comunicazione ha sugli esseri umani. Riconosciamo la comunicazione che evoca emozioni di paura, e l’accento oggi è messo su questo. E la paura stimola il rilascio di ormoni che, alla lunga, debilita il nostro sistema immunitario. Siamo andate alla ricerca della definizione di salute data nel 1948 dall’OMS, e abbiamo visto che, come è giusto che sia, questa considera l’essere umano da un punto di vista olistico (un’unità di corpo-emozioni-mente): “La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplicemente l’assenza di uno stato di malattia o infermità.” Noi sappiamo che ogni donna e uomo dà il meglio di sé (ed è in grado di superare qualsiasi avversità esterna) quando sente di avere un potere personale. Quando si sente protagonista della propria vita, quando percepisce di avere un certo grado di controllo attivo sull’ambiente esterno e soprattutto su di sé, sulle proprie risorse interne. Al contrario, dà il peggio di sé quando si sente vittima di qualcosa di esterno, o impotente. Quando è in preda alla paura, o all’angoscia, o all’incertezza prolungata. La pro-attività è la base fondante della resilienza. Tornado al dibattito sui mezzi di comunicazione di massa quello che ci colpisce è la quasi totale assenza, a parte alcune rare voci a cui non viene data grande rilevanza, di approfondimenti che riguardano il come occuparsi in maniera attiva di rafforzare il proprio sistema immunitario, il nostro primo sistema di difesa contro le malattie. |