L'ennesimo disastro ambientale di Ischia non è colpa del destino o della pioggia, ma della devastazione del territorio per mano umana. L'abusivismo edilizio ad Ischia è la regola, al punto che caserme, comune ed altri uffici pubblici sono anche essi abusivi. Non bisogna essere geologi per capire che su un terreno collinare/montano, se chiudi le vie di scolo della acque, provochi un disastro in caso di piogge più abbondanti. A maggior ragione in un territorio già fragile e soggetto a terremoti. Uniscici il disboscamento per fare spazio ad altre costruzioni ed avrai chiaro il perchè poi simili tragedie sono volute. Ad Ischia come altrove. Da notare che il governo che esprime solidarietà, vicinanza e si dice pronto a scucire i soldi è lo stesso che, da sempre, continua a puntare sui condoni edilizi. E passi quando si tratta di prime case di abusi per "necessità" (piani edilizi seri proprio no??). Ad Ischia però, come in molti altri posti, gli abusi sono per villette, seconde case o per fittarle ai turisti, farne B&B e via così. La solidarietà e la pietà restano per i morti, per chi ha perso tutto, ma fingere di non sapere quale sia la causa, significa decidere che fra qualche anno risuccederà. Gli Italiani dovremmo intergoraci sul perchè facciamo cosi fatica a rispettare le regole e spesso il buon senso. Quindi siamo tutti colpevoli per la devastazione del territorio, probabilmente anche parecchi di quelli purtroppo morti. Ma anche perchè continuiamo a votare le stesse persone dimostratesi già incapci ed in malafede. Perchè è chi amministra che dovrebbe , in primis, far rispettare le regole ed impedire che simili tragedie si ripetano con continuità. Quanto a Casamicciola mica è la prima tragedia, se ne sono ripetute nel tempo. |