Ieri ho sentito in un TG un pezzo di un 'intervista a La Russa sfegatato tifoso interista,che dichiarava "La Juve ruba da 50 anni!!". Un altro deputato torinese (mi pare dei 5s) si è detto totalmente d'accordo. Si badi che La Russa è il Presidente del Senato, cioè la seconda carica istituzionale, che sostituisce il PdR in caso di impedimento. Non è un tizio al bar mezzo mbriaco, che straparla. In un paese normale, simili dichiarazioni provenienti da alte cariche istituzionali, provocherebbero un terremoto politico e giudiziario. Si aprirebbe un 'inchiesta sul calcio (visto che ci sono squadre tecnicamente fallite (Juve compresa) che invece giocano ancora in barba ai regolamenti. Visti anche i recenti scandali sui bilanci truccati (plusvalenze fittizie) sempre della Juve, più il calcio scommesse (ed anche qui è coinvolto, tra altri, un calciatore della Juve). Invece silenzio assoluto. Non accade niente come sempre. La Juve, al momento, tace perchè sa che se replicasse potrebbe succedere che qualcuno si svegli davvero e metta mano a questo scandalo storico. Mi ricordo che una decina di anni fa, la Gabanelli a Report, svelò le commistioni e le complicità calabresi tra ndrangheta, mondo economico, massoneria e politica. Facendo nomi di persone importanti, uomini di potere, politici, date, citando fatti, riferimenti. Tutto estremamente dettagliato. Pensai che il giorno sarebbe caduto il governo, o qualcosa di simile, visti i nomi coinvolti. Non accadde niente. Zero. Non se ne è fregato nessuno. Siamo il paese dell'illecito legalizzato, dove il delinquente è un furbo da ammirare e chi cerca di essere onesto uno sciocco da deridere. Del resto se abbiamo avuto un Presidente del Consiglio (Berlusconi) che diceva che era legittima l'evasione ed un suo ministro, Lunardi dichiarava che "con la mafia si deve convivere" cosa altro ci si può aspettare? Il poppolo invece è impegnato a fare la fila dai Mc Donald per un panino in offerta a 3 euro!! |