Lo Pseudo Volo 175 decolla dalla sua base militare, sotto controllo remoto, e viaggia fino ad intercettare la rotta dell'UA Flight 175. Gli operatori radar che seguono la traccia dell'UA Flight 175 vedono comparire due punti. |
da www.serendipity.li Tradotto da: comedonchisciotte.net Una dettagliata descrizione di come si potrebbero essere svolti i fatti dell'11 Settembre. "Naturalmente, alcuni dettagli di questo resoconto potranno rivelarsi sbagliati, ma complessivamente esso appare come la più probabile spiegazione degli eventi dell'11 Settembre e, (al contrario della storia ufficiale), è in accordo con tutte le evidenze e non sembra avere contraddizioni." Nell'Ottobre 2001 comparvero su Internet due articoli che fornivano versioni di ciò che realmente accadde. Uno, di Carol Valentine, era intitolato "Operazione 911: NESSUN PILOTA SUICIDA", e poneva l'attenzione sulla possibilità che un grosso aereo jet potesse essere guidato in modo remoto. Che questa tecnologia esista è di pubblica conoscenza. Fu sviluppata da Northrop Grumman per essere impiegata nel Global Hawk, un jet militare americano automatico con l'apertura alare di un Boeing 737. (Per ulteriori dettagli sul Global Hawk (vedi Operazione 911: NESSUN PILOTA SUICIDA). Poiché è possibile controllare in modo remoto un Boeing 757 o 767, non potrebbe essere che gli aerei che urtarono le Twin Towers e il Pentagono siano stati controllati in questa maniera? In questo caso non ci sarebbe più necessità di mantenere l'improbabile ipotesi che i 4 aerei fossero simultaneamente dirottati da 19 terroristi Arabi. L'altro articolo che discute la possibilità di un controllo remoto del Boeing è "Colpo eccezionale: L'aereo che ha attaccato il World Trade Center è stato dirottato elettronicamente" di Joe Vialls. Negli anni settanta ... due multinazionali Americane collaboravano con il DARPA (Defense Advanced Projects Agency) su un progetto che aveva lo scopo di facilitare il recupero remoto di aerei dirottati. [Questa tecnologia] ... permetteva a controllori di volo specializzati ... di riprendere l'assoluto controllo di un sistema di volo computerizzato [di un aereo dirottato] con strumenti di controllo remoti. Da questo momento in poi, senza possibilità di interferenza da parte dei dirottatori o dei piloti, l'aereo dirottato poteva essere recuperato e guidato ad atterrare automaticamente in un aeroporto prescelto, in modo facile come si può guidare un modellino di aereo radio-comandato. ... [Questo] è stato il sistema usato per il controllo da terra dei quattro aerei impiegati negli attacchi su New York e Washington l'11 Settembre 2001. Joe Vialls: Home Run: Electronically Hijacking the World Trade Center Attack Aircraft Ma c'è un piccolo problema con questa ipotesi. Sebbene esista la tecnologia capace di rendere possibile il controllo remoto di un jet di linea Boeing, e che questa potesse essere stata installata (se non già presente in modo standard) sui quattro Boeing, la conduzione dell'operazione, avvenuta in tempi ristretti, non appare semplice e avrebbe richiesto un discreto numero di persone a conoscenza degli avvenimenti (più persone coinvolte, maggiore probabilità di errori o di fuga di notizie). Non solo sarebbe stato necessario che personale delle United Airlines e American Airlines fosse a conoscenza dei piani di volo, ma anche che quattro differenti gruppi di controllori remoti fossero in opera, uno per ogni aereo dirittato. Se si considerano i rischi di una operazione nella quale avrebbero perso la vita migliaia di cittadini americani, si capisce anche come non era ammissibile alcuna possibilità di errore. Quello che era necessario era l'attuazione di un piano infallibile, mentre il controllo remoto di quattro aerei apriva una scenario con troppe possibilità che qualcosa andasse storto. Il piano vero che è stato organizzato è sorprendentemente semplice quando pienamente capito, ed esso fu portato a termine quasi (ma non completamente) senza intoppi. Esso fu rivelato a Carol Valentine da un informatore (come raccontato in 9-11: The Flight of the Bumble Planes). In sintesi, un complotto fu organizzato, non dagli Arabi, ma da "cosiddetti" Americani (agenti dei servizi segreti e della sicurezza nazionale, quali la CIA, e personaggi di alto livello delle Forze Aeree e dell'Amministrazione Americana), forse con il coinvolgimento di Israele, allo scopo di:
Questo complotto naturalmente non è stato progettato in un giorno. Nel Settembte 2002, un rapporto del Congresso citava non meno di 12 esempi di informazione dei servizi segreti sul possibile impiego di aerei di linea come armi, esempi che spaziavano dal 1994 all'Agosto del 2001, quando giunse la voce di un complotto di Osama bin Laden teso a impiegare un aereo contro l'Ambasciata Americana a Nairobi, Kenia. L'America aveva avuto 12 avvertimenti di attacchi aerei Durante gli ultimi anni 90, le agenzie di sicurezza americane erano consapevoli delle intenzioni di certi terroristi stranieri tese a dirottare aerei e a farli schiantare contro edifici significativi (naturalmente le Twin Towers sarebbero dovute venire a mente per prime). E tali agenzie potrebbe aver reclutato tali presunti terroristi. In ogni caso, esse li aiutarono a lungo (in modo nascosto, naturalmente), fornendo denaro (tramite i Servizi ISI Pakistani), visti americani, iscrizione a scuole di volo americane e utili suggerimenti. Il piano non era quello di permettere a questi presunti terroristi di fare il lavoro ma piuttosto di utilizzarli come "utili idioti" da incolpare con facilità (così come Timothy McVeigh fu l'"utile idiota" accusato per la bomba di Oklahoma City.). Si è trattato di una operazione di gran lunga più elaborata di quanto i presunti dirottatori avrebbero potuto mettere in atto; un'operazione che richiedeva un equipaggiamento di cui non erano in possesso e la possibilità di precedenti accessi alle Twin Towers che a loro non erano possibili. Ciò che accadde l'11 Settembre è con molta probabilità qualcosa di simile a questo (con alcune possibili varianti, come sottolineato più avanti):
Naturalmente, alcuni dettagli di questo resoconto potranno rivelarsi sbagliati, ma complessivamente esso appare come la più probabile spiegazione degli eventi dell'11 Settembre e (al contrario della storia ufficiale) è in accordo con tutte le evidenze e non sembra avere contraddizioni. Solo un'inchiesta indipendente e completa su ciò che accadde l'11 Settembre potrà rivelare la verità, ma l'amministrazione di Bush (impaurita delle conseguenze che deriverebbero da una opinione pubblica americana consapevole di ciò che è accaduto e di chi vi era dietro) ha fatto di tutto per impedire lo svolgimento dell'inchiesta. La CIA ha sempre sostenuto di non aver mai assassinato un cittadino Americano sul suolo Americano. Se l'ostinazione di Eric Olson, nel cercare di scoprire ciò che realmente accadde al padre [Dr Frank Olson, uno scienziato dell'Esercito Americano], e le capacità investigative del pubblico ministero, Saracco, dimostreranno che si tratta di una bugia, questo rappresenterà l'inizio della fine dell'Agenzia. Così, se si dimostrerà che la CIA è coinvolta nell'assassinio di circa 200 passeggeri (per lo più cittadini Americani) dei quattro aerei Boeing, che sono morti quando l'UA Flight 93 è esploso nei cieli della Pennsylvania, allora l'Agenzia avrà chiuso. D'altra parte, i cospiratori comprarono "put option" (=opzioni di vendita di azioni) di compagnie le cui azioni sarebbero state influenzate negativamente dagli eventi, come le compagnie delle linee aeree di cui si pensava sarebbero stati dirottati gli aerei. La loro intenzione era di mettere a segno un colpo in Borsa, acquisendo il diritto a vendere le azioni di queste compagnie ad un prezzo che essi conoscevano essere molto più alto del prezzo che avrebbero avuto a mercato aperto (dopo l'attacco dell'11 Settembre i prezzi crollarono). 6-7 Settembre 2001: 4.744 "put option" (una speculazione di chi scommette che il mercato crollerà) sono acquisite sulle azioni dell'United Air Lines in confronto alle sole 296 "call option" (=opzioni di acquisto; speculazione che il mercato salirà). Questo rappresenta un drammatico e abnorme incremento nelle vendite di put option. Molte delle opzioni di vendita sulle United Air Lines sono state comprate attraverso la Deutschebank/AB Brown, un'impresa diretta fino al 1998 dall'attuale Direttore della CIA, A.B. "Buzzy" Krongard. I dettagli nascosti del Commercio Interno Criminale portano direttamente agli alti gradi della CIA Nonostante un'inchiesta della SEC (Commissione di controllo sui titoli e la borsa), le identità di coloro che comprarono le "put option" non sono state ancora rivelate. 1. Introduzione 2. La storia ufficiale: Le Twin Towers 3. La storia ufficiale: Il Pentagono da www.serendipity.li tradotto da comedonchisciotte |