Minaccia di far cadere il governo , e non bastasse il parlamento italiano, rilascia un 'intervista a El Pais, la prima testata spagnola. Con il chiaro scopo di delegittimare Conte. E perchè? Perchè vuole entrare nella cabina di regia della spesa. Dice che Conte vuole i pieni poteri e quindi difende la democrazia. Apparentemente legittima, la richiesta è solo strumentale. Si tratta di poltrone, potere e denaro. E di trovare la visibilità che tanto gli manca. Inoltre è quello che fece lui col Referendum fallito e con un governo che era pieno di scudieri e vassalli e decideva tutto lui a colpi di decreto. Ma lasciamo perdere il merito della questione, ognuno può valutare e sarebbe troppo complesso discuterne qui. Resta che delegittimare Conte, mettendolo nella condizione di dover trattare al ribasso con gli altri premier non è uno sgarbo a Conte, ma una fucilata al paese che di quei soldi ha estremo bisogno. Sarebbe come se in una compravendita, uno sussurrasse al venditore che il compratore non tiene i soldi. Cioè Renzi sta giocando con la pelle del paese, che negli ultimi due giorni ha visto circa 1700 morti di Covid. Francamente per me inaccettabile, come credo lo sia per ognuno che ha buon senso e non certo per i tifosi. Perfino Berlusconi in questo momento ha abbassato i toni, ha dichiarato pubblicamente che bisogna fare fronte comune, lavorare insieme. A me sembrava per la prima volta sincero quando l'ha dichiarato, ma lo fosse o no è un segnale importante in un momento tra i più difficili del paese e del mondo. Del resto Renzi è quello che prima tradì Civati quando avviarono la battaglia per il rinnovamento della sinistra (la rottamazione di D'Alema & co.). Sfruttando la sua telegenicità, che Civati non ha , quando l'iniziativa prese davvero corpo, abbandonò Civati e si intestò solo lui la battaglia allora giusta. Poi tradì Letta quando era al governo, dopo averlo rassicurato il giorno prima. Invece gli fece lo sgambetto ed andò lui a palazzo Chigi senza essere stato eletto da nessuno. Poi ha fatto i peggio disastri per la sinistra (anche pallida che c'è). E per ben due volte promise di andarsene via se perdeva il referendum e poi le elezioni. Fu asfaltato tutte e due le volte. Percentuali bulgare al referendum che fu un referendum su Renzi. Alle elezioni portò la sinistra ai minimi termini. I più bassi della storia. Ed è ancora li, con la faccia di bronzo. Con un partito che oramai vale massimo l'1,5 % , sta ricattando il governo e lo fa sulla pelle del paese. La statura dell'uomo e del politico è alla valutazione di ognuno. L'unica consolazione in questa brutta storia è che alle prossime elezioni , che comunque ci saranno prima o poi, vada come vada Renzi scomparirà o sarà del tutto marginale. ps . Se fossi in Conte lo stanerei, andrei a vedere se bluffa o no. Andrei da Mattarella e presenterei le dimissioni, poi in Parlamento a chidere la fiducia e vediamo se Renzi lo fa cadere e si assume la responsabilità di aver creato un vuoto di potere in un momento cruciale in cui una pandemia ci sta devastando .
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